tecnica_costruzioni:direzione_lavori:controlli_acciaio
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tecnica_costruzioni:direzione_lavori:controlli_acciaio [2015/01/08 20:37] mickele [Due alternative: marcatura CE e attestazione centro trasformazione] |
tecnica_costruzioni:direzione_lavori:controlli_acciaio [2021/06/13 13:09] |
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Linea 1: | Linea 1: | ||
- | ====== Acciaio ====== | ||
- | ===== Controlli di produzione in stabilimento ===== | ||
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- | Tutti gli acciai da costruzione, | ||
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- | Fatto salvo quanto disposto dalle norme europee armonizzate, | ||
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- | ===== Centri di trasformazione===== | ||
- | |||
- | Si definisce Centro di trasformazione un impianto esterno alla fabbrica e/o al cantiere, fisso o mobile, che riceve dal produttore di acciaio elementi base (barre o rotoli, reti, lamiere o profilati, profilati cavi, ecc.) e confeziona elementi strutturali direttamente impiegabili in cantiere, pronti per la messa in opera o per successive lavorazioni. | ||
- | Il Centro di trasformazione può ricevere e lavorare solo prodotti qualificati all' | ||
- | |||
- | I centri di trasformazione sono tenuti a dichiarare al Servizio Tecnico Centrale la loro attività, indicando l' | ||
- | centro di trasformazione dovrà inoltre indicare un proprio logo o marchio che identifichi in modo inequivocabile il centro stesso. | ||
- | |||
- | Nella medesima dichiarazione dovrà essere | ||
- | |||
- | Tale dichiarazione dovrà essere confermata annulamente al Servizio Tecnico Centrale. | ||
- | |||
- | Il trasformatore deve dotarsi di un sistema di controllo della lavorazione allo scopo di assicurare che le lavorazioni effettuate non comportino alterazioni tali da compromettere le caratteristiche meccaniche e geometriche dei prodotti originari previste dalle presenti norme. | ||
- | Il sistema di gestione della qualità del prodotto, che sovrintende al processo di trasformazione, | ||
- | |||
- | Tutti i prodotti forniti in cantiere dopo l' | ||
- | |||
- | I centri di trasformazione sono tenuti ad effettuare una serie di controlli atti a garantire la permanenza delle caratteristiche, | ||
- | |||
- | Nell' | ||
- | |||
- | In particolare, | ||
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- | |||
- | Al momento dell' | ||
- | * un documento di rasporto dal quale si possa risalire alla provenienza del materiale; | ||
- | * nel caso l' | ||
- | * gli estremi della dichiarazione di attività presentata al Servizio tecnico Centrale | ||
- | * una dichiarazione dalla quale risultino i giorni nei quali il materiale è stato trasformato e quali prove siano state eseguite sullo stesso; | ||
- | * nel caso l' | ||
- | |||
- | ===== Acciaio da cemento armato ===== | ||
- | |||
- | ==== Controlli di accettazione in cantiere ==== | ||
- | |||
- | I controlli di accettazione devono essere effettuati entro 30 giorni dalla data di consegna del materiale e devono essere campionati, nell’ambito di ciascun lotto di spedizione, con le medesime modalità contemplate nelle prove a carattere statistico di cui al punto 11.3.2.10.1.2, | ||
- | |||
- | I valori di resistenza ed allungamento di ciascun campione, da eseguirsi comunque //prima della messa in opera del prodotto//, devono rispettare le seguenti condizioni: | ||
- | |||
- | ^ Caratteristica | ||
- | |$f_y$| | ||
- | | ::: | ::: |$572 = [450 \cdot (1, | ||
- | |$A_{gt}$ minimo | $\ge 6,0 \%$ | per acciai B450C | | ||
- | |$A_{gt}$ minimo | $\ge 2,0 \%$ | per acciai B450A | | ||
- | |Rottura/ | ||
- | |Rottura/ | ||
- | |Piegamento/ | ||
- | |||
- | in cui: | ||
- | * $A_{gt}$ è l' | ||
- | * $f_y$ è la tensione di snervamento | ||
- | * ${f_t}$ è la tensione di rottura | ||
- | |||
- | Questi limiti tengono conto della dispersione dei dati e delle variazioni che possono intervenire tra diverse apparecchiature e modalità di prova. | ||
- | |||
- | Nel caso di campionamento e prova in cantiere, che deve essere effettuata entro 30 giorni dalla data di consegna del materiale in cantiere, qualora la determinazione del valore di una quantità fissata non sia conforme al valore di accettazione, | ||
- | |||
- | Se __un risultato__ è minore del valore, sia il provino che il metodo di prova devono essere esaminati attentamente. Se nel provino è presente un difetto o si ha ragione di credere che si sia verificato un errore durante la prova, il risultato della prova stessa deve essere ignorato. In questo caso occorrerà prelevare un ulteriore (singolo) provino. Se i tre risultati validi della prova sono maggiori o uguali del prescritto valore di accettazione, | ||
- | |||
- | Se i criteri sopra riportati non sono soddisfatti, | ||
- | |||
- | Il lotto deve essere considerato conforme se la media dei risultati sui 10 ulteriori provini è maggiore del valore caratteristico e i singoli valori sono compresi tra il valore minimo e il valore massimo secondo quanto sopra riportato. In caso contrario il lotto deve essere respinto e il risultato segnalato al Servizio Tecnico Centrale. | ||
- | |||
- | Il prelievo dei campioni va effettuato a cura del Direttore dei Lavori o di tecnico di sua fiducia che deve assicurare, mediante sigle, etichettature indelebili, ecc., che i campioni inviati per le prove al laboratorio incaricato siano effettivamente quelli da lui prelevati. | ||
- | |||
- | Qualora la fornitura, di elementi sagomati o assemblati, provenga da un Centro di trasformazione, | ||
- | |||
- | I certificati emessi dai laboratori devono obbligatoriamente contenere almeno: | ||
- | * l’identificazione del laboratorio che rilascia il certificato; | ||
- | * una identificazione univoca del certificato (numero di serie e data di emissione) e di ciascuna sua pagina, oltre al numero totale di pagine; | ||
- | * l’identificazione del committente dei lavori in esecuzione e del cantiere di riferimento; | ||
- | * il nominativo del Direttore dei Lavori che richiede la prova; | ||
- | * la descrizione e l’identificazione dei campioni da provare; | ||
- | * la data di ricevimento dei campioni e la data di esecuzione delle prove; | ||
- | * l’identificazione delle specifiche di prova o la descrizione del metodo o procedura adottata, con | ||
- | * l’indicazione delle norme di riferimento per l’esecuzione della stessa; | ||
- | * le dimensioni effettivamente misurate dei campioni; | ||
- | * i valori delle grandezze misurate e l’esito delle prove di piegamento. | ||
- | |||
- | I certificati devono riportare, inoltre, l’indicazione del marchio identificativo rilevato a cura del laboratorio incaricato dei controlli, sui campioni | ||
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- | ==== Modalità esecuzione prelievi ==== | ||
- | |||
- | Il numero di provini è pari a 3 spezzoni per ogni diametro utilizzato nelle strutture, da provare sia a trazione che a piegamento di modo da ottenere i parametri necessari per le verifiche sopra riportate. | ||
- | |||
- | La lunghezza di ogni spezzone dovrà essere pari a 1,30 m | ||
- | |||
- | ==== Verbali di prelievo ==== | ||
- | |||
- | Si riportano i verbali di prelievo dei provini di acciaio per C.A.: | ||
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- | * [[http:// | ||
- | * [[http:// | ||
- | |||
- | ===== Acciaio da carpenteria ===== | ||
- | |||
- | ==== Marcatura CE o attestazione centro trasformazione ==== | ||
- | |||
- | Se la tipologia di prodotto interessata rientra in quelle soggette ad obbligo di marcatura CE (vedi a tal proposito [[http:// | ||
- | |||
- | Qualora invece il prodotto non rientri in tale obbligo, sarà necessario acquisire l’attestazione di avvenuta dichiarazione dell' | ||
- | |||
- | Esaustiva a riguardo è la [[http:// | ||
- | |||
- | In entrambi i casi è necessario procedere con i prelievi ed i controlli di accettazione in cantiere. | ||
- | |||
- | === Prodotti rientranti nella EN 1090 === | ||
- | |||
- | Sul sito della Commissione Europea è riportato [[http:// | ||
- | |||
- | |||
- | === Centri di trasformazione === | ||
- | |||
- | A seguito di parere tecnico richiesto al Ministero delle Infrastrutture e trasporti, è emerso che non sono da ritenersi centri di trasformazione, | ||
- | di acciaio elementi base e realizzano elementi singoli prelavorati che vengono successivamente utilizzati dalle | ||
- | officine di produzione. | ||
- | Parleremo quindi di centri di servizio se si verifica una delle seguenti condizioni: | ||
- | * Gli elementi singoli prelavorati vengono successivamente utilizzati dalle officine di produzione di carpenteria metallica | ||
- | * Gli elementi singoli prelavorati vengono successivamente utilizzati dai centri di trasformazione. | ||
- | * Gli elementi singoli prelavorati vengono successivamente utilizzati dal cantiere in seguito ad altre lavorazioni eseguite nel cantiere stesso. | ||
- | * La prelavorazione eseguita corrisponde a lavorazioni di taglio e foratura che non modificano le caratteristiche meccaniche originarie dell’elemento. | ||
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- | ==== Controlli di accettazione in cantiere ==== | ||
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- | Rif. 11.3.4.11.3 delle NTC08 | ||
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- | Il Direttore dei lavori dovrà effettuare un prelievo di almeno 3 saggi per ogni lotto di spedizione, di massimo 30 t, per ciascuna categoria di profilati. La norma esprime chiaramente che detti prelievi non sono discrezionali ma obbligatori. | ||
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- | Qualora gli elementi lavorati provengano da un Centro di trasformazione, | ||
- | |||
- | Le modalità dei prelievi, così come i requisiti che devono essere rispettati, sono gli stessi che valgono per i centri di trasformazione (nel testo delle NTC08, a causa di un refuso, c'è un rimando al paragrafo 11.3.3.5.3 che riguarda i controlli nei centri di trasformazione per acciaio da c.a.p.; il rimando corretto invece è al paragrafo 11.3.4.11.2 inerente i controlli nei centri di trasformazione per acciaio da carpenteria, | ||
- | In sintesi, i dati sperimentali ottenuti devono soddisfare le prescrizioni di cui alle tabelle delle corrispondenti norme europee armonizzate della serie UNI EN 10025 ovvero alle tabelle di cui al paragrafo 11.3.4.1 del DM 14/1/2008 per i profilati cavi per quanto concerne l’allungamento e la resilienza, nonché alle norme europee armonizzate della serie UNI EN 10025, UNI EN 10210-1 e UNI EN 10219-1 per le caratteristiche chimiche. | ||
- | //Ogni singolo valore della tensione di snervamento e di rottura non deve risultare inferiore ai limiti tabellari.// | ||
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- | Nel caso di prodotti strutturali laminati a caldo la norma di riferimento è la UNI EN 10025-2: | ||
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- | ^ Designazione ^ Carico unitario di snervamento (MPa) ^^ Resistenza a trazione (MPa) ^^ | ||
- | ^ EN 10027-1 e CR 10260 ^ Spessore nominale (mm) ^^ Spessore nominale (mm) ^^ | ||
- | ^ ::: | ||
- | |S235JR| | ||
- | |S235J0| | ||
- | |S235J2| | ||
- | |S275JR| | ||
- | |S275J0| | ||
- | |S275J2| | ||
- | |S355JR| | ||
- | |S355J0| | ||
- | |S355J2| | ||
- | |S355K2| | ||
- | |S450J0| | ||
- | |||
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- | ==== Verbali di prelievo ==== | ||
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- | Si riportano i verbali di prelievo dei provini di acciaio da carpenteria: | ||
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- | * [[http:// | ||
- | * [[http:// |
tecnica_costruzioni/direzione_lavori/controlli_acciaio.txt · Ultima modifica: 2021/06/13 13:09 (modifica esterna)