Protezione di un ponteggio dalle scariche atmosferiche

Rif. CEI 64-17

Preliminarmente si dovrà verificare se la struttura risulta autoprotetta o meno.

Praticamente è necessaria la relazione di un professionista abilitato che terrà conto dei seguenti aspetti:

Nel caso in cui il ponteggio non risulti autoprotetto occorre predisporre l'impianto di protezione contro le scariche atmosferiche che sarà composto:

L’impianto di protezione contro le scariche atmosferiche dovrà essere realizzato da un'impresa installatrice qualificata ai sensi del D.M. 37/2008, che dovrà produrre la dichiarazione di conformità dell'impianto eseguito.

Il sistema di protezione contro i fulmini, se realizzato, deve essere denunciato dal datore di lavoro (impresa edile), ai sensi del DPR 462/01, all’Asl/Arpa e all’Ispesl mediante invio di copia della dichiarazione di conformità rilasciata dall’impresa installatrice con il relativo modulo di accompagnamento (il modulo è variabile da zona a zona per l’Asl/Arpa; al modulo dell’Ispesl va allegata la ricevuta del versamento di 30 €). La realizzazione di un impianto di protezione contro le scariche atmosferiche, comporta: