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Verifiche secondo NTC08
Coefficienti per verifiche geotecniche
Per effettuare le verifiche geoteniche le NTC 2008 fissano tre famiglie di coefficienti:
- A - coefficienti maggiorativi delle azioni
- M - coefficienti riduttivi delle proprietà meccaniche dei terreni
- R - coefficienti riduttivi delle grandezze resistenti
Per ciascuna verifica geotecnica, la normativa fissa il valore dei tre coefficienti.
Coefficienti per azioni
Tabella 6.2.I delle NTC08 – Coefficienti parziali per le azioni o per l’effetto delle azioni
CARICHI | EFFETTO | Coefficiente | EQU | STR A1 | GEO A2 |
---|---|---|---|---|---|
Permanenti | Favorevole | $\gamma_{G1}$ | 0,9 | 1,0 | 1,0 |
Sfavorevole | 1,1 | 1,3 | 1,0 | ||
Permanenti non strutturali | Favorevole | $\gamma_{G2}$ | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
Sfavorevole | 1,5 | 1,5 | 1,3 | ||
Variabili | Favorevole | $\gamma_{Q}$ | 0,0 | 0,0 | 0,0 |
Sfavorevole | 1,5 | 1,5 | 1,3 |
Qualora i carichi permanenti non strutturali siano compiutamente definiti, si ossono adottare gli stessi coefficienti validi per le azioni permanenti.
Coefficienti per parametri geotecnici
Tabella 6.2.II delle NTC 08 – Coefficienti parziali per i parametri geotecnici del terreno
PARAMETRO | GRANDEZZA | COEFFICIENTE | M1 | M2 |
---|---|---|---|---|
Tangente dell’angolo di resistenza al taglio | $\tan \varphi_k^\prime$ | $\gamma_{\phi^{\prime}}$ | 1,0 | 1,25 |
Coesione efficace | $c_{k}^\prime$ | $\gamma_{c^{\prime}}$ | 1,0 | 1,25 |
Resistenza non drenata | $c_{uk}$ | $\gamma_{cu}$ | 1,0 | 1,4 |
Peso dell’unità di volume | $\gamma$ | $\gamma_{\gamma}$ | 1,0 | 1,0 |
Coefficienti per verifiche
Fondazioni superficiali
Tab. 6.4.I delle NTC 08
$\gamma_{R}$ | |||
---|---|---|---|
VERIFICA | |||
Capacità portante | 1,0 | 1,8 | 2,3 |
Scorrimento | 1,0 | 1,1 | 1,1 |
Muri di sostegno
Tab. 6.5.I delle NTC 08
$\gamma_{R}$ | |||
---|---|---|---|
VERIFICA | R1 | R2 | R3 |
Capacità portante della fondazione | 1,0 | 1,0 | 1,4 |
Scorrimento | 1,0 | 1,0 | 1,1 |
Resistenza del terreno a valle | 1,0 | 1,0 | 1,4 |
Verifiche in condizioni non-sismiche
L'analisi in condizioni non sismiche di un sistema geotenico può essere condotta secondo due approcci (par. 2.6.1):
- approccio 1
- combinazione 1 - A1-M1-R1
- combinazione 2 - A2-M2-R2
- approccio 2 - A1-M1-R3
Nell'approccio 1 la combinazione 1 solitamente è più penalizzante per le verifiche di resistenza sugli elementi strutturali, la combinazione 2 per le verifiche geotecniche sul sottosuolo.
Per la verifica di fondazioni, sia per strutture progettate in CD “A” che in CD “B”, le verifiche di sicurezza del complesso fondazione-terreno devono essere eseguite assumendo come azioni in fondazione le resistenze degli elementi strutturali sovrastanti (Rif. par. 7.2.5 NTC08). Più precisamente, la forza assiale negli elementi strutturali verticali derivante dalle suddette combinazioni di carico deve essere associata ai relativi taglio e momento resistenti. Tali azioni, tuttavia, non devono essere maggiori:
- delle sollecitazioni di calcolo, amplificate con un $\gamma_{Rd}$ pari a 1,1 in CD “B” e 1,3 in CD “A”
- delle sollecitazioni derivanti da una analisi elastica della struttura in elevazione eseguita con un fattore di struttura q pari a 1.
Verifiche in condizioni sismiche
Le verifiche agli stati limite ultimi devono essere effettuate ponendo pari all’unità i coefficienti parziali sulle azioni e impiegando i parametri geotecnici e le resistenze di progetto, con i valori dei coefficienti parziali indicati per combinazioni di carico non sismiche (par. 7.11.1 delle NTC 08).
Poiché i coefficienti parziali sulle azioni sono unitari, nell'approccio 1 la combinazione 2 è sicuramente più penalizzante della combinazione 1. Ne deriva che l'analisi in condizioni sismiche può essere condotta secondo due approcci:
- approccio 1 (combinazione 2 - M2 R2)
- approccio 2 - M1-R3