Il pubblico impiego
Il Pubblico Impiego è un rapporto di lavoro tra una persona fisica ed una Pubblica Amministrazione, con le seguenti caratteritische:
volontario, per entrambe le parti
strettamente personale
sinallagmatico, la prestazione lavorativa è connessa ad una retribuzione
di subordinazione
Privatizzazione del pubblico impiego
Il processo di privatizzazione del Pubblico impiego è iniziato con il D.Lgs. 29/1993 ed è giunto a compimento con il D.Lgs. 165/2001 (Testo Unico del Pubblico Impiego).
La privatizzazione del pubblico impiego ha comportato:
l'applicazione anche al pubblico impiego delle norme previste dall'ordinamento per il lavoro privato (capo I titolo II del libro V del Codice Civile e Statuto dei Lavoratori)
assoggettamento del pubblico impiego alla contrattazione collettiva
obbligo della stipula di contratti individuali, integrativi del contratto collettivo, che dovranno rispettare i principi di parità di trattamento e dei minimi retributivi previsti in sede di contrattazione collettiva
le controversie tra dipendente e P.A. sono diventate di competenza del G.O.
Onde evitare i problemi interpretativi connessi con la definizione di P.A., l'art. 1 comma 2 del D.Lgs. 165/2001 individua esplicitamente il proprio ambito di applicazione.
Contrattazione collettiva
La parti contraenti della contrattazione collettiva sono:
Il processo di stipula della contrattazione collettiva prevede i seguenti passaggi:
i comitati di settore trasmettono all'ARAN gli indirizzi per la contrattazione; tali atti di indirizzo sono sottoposti anche al governo
l'ARAN stipula con le organizzazioni sindacali un'ipotesi di accordo
l'ipotesi di accordo viene trasmessa prima ai comitati di settore e, in caso di parere positivo, alla Corte dei Conti; tale procedimento deve concludersi entro 40 giorni
in caso di parere positivo l'ARAN procede alla stipula definitiva dell'accordo.
Appunti vari