Non sempre il costo di un software è proporzionale al suo valore! Questa frase è applicabile a software commerciali molto costosi che poi rivelano dubbie basi teoriche, ma fortunatamente lo è a anche software di costo contenuto, se non nullo, con alle spalle un background scientifico di tutto rispetto. Rientra in quest'ultima categoria Califfo, un software gratuito nato, per quanto ho potuto leggere, quasi per gioco su un forum di ingegneria e che sta diventando molto interessante.

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Perché il nome Califfo? Califfo sta per: CA.rico LI.mite delle FO.ndazioni superficiali. Si tratta quindi di un software per il calcolo della capacità portante di fondazioni superficiali.

Per chi provenga da freschi studi di geotecnica, il software si presenta di facile impiego, poiché per coefficienti e grandezze fisiche impiega le stesse denominazioni disponibili in letteratura. Qualora ci fossero dubbi a riguardo, arriva in aiuto il manuale d'uso fornito con il programma.

L'altro gioiellino che troverete con il download è il manuale teorico, che vi confermerà la serietà e la precisione con cui lavora il software. Gli autori si sono presi la briga di andare a riprendere in mano di testi sacri della geotecnica verificando le principali teorie disponibili sul tema del calcolo del carico limite.

La principale nota dolente del programma è che non solo non è stato rilasciato sotto licenza libera, ma non è disponibile neanche il codice sorgente. Il software viene infatti distribuito unicamente come eseguibile per l'ambiente windows.

Insomma, l'unica possibilità che abbiamo noi appassionati del pinguino è fare ricorso a wine. Devo però notare che con wine 1.7.37, disponibile su archlinux-current, i risultati sono di tutto rispetto.

Al momento in cui scrivo questo articolo l'ultima versione del software è la 1.1, disponibile all'indirizzo https://app.box.com/s/zjpds8rm5hucce4zokx8. Vi consiglio però di consultare le ultime pagine del thread creato dagli autori del software (http://bar-ingegneria.forumfree.it/?t=64239143&st=585#lastpost) per verificare quale sia l'ultima versione effettivamente disponibile. Sì perché, dimenticavo di dirvi che il software è in continuo aggiornamento, anche sulla scorta delle osservazioni pervenute da parte degli utenti.